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Azotemia alta: le Cure e la Dieta da Seguire

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Frutta e Verdura

L’azotemia meglio conosciuto come Azoto Ureico è il prodotto di scarto che si ottiene dall’urea. In condizioni fisiche normali, essa è presente nel sangue e nell’urina in quantità che vanno circa dai 10 ai 50 mg/dl. L’azotemia viene espulsa mediante reni e l’urina stessa e viene utilizzata per valutare la funzionalità renale. Le persone che sono sottoposte ad una intensa attività fisica possono avere una azotemia leggermente più alta del normale ma, è sempre utile indagare le eventuali cause di un aumento del genere. L’azotemia alta può essere causata o da un problema alimentare oppure da una ridotta funzione renale. L’azotemia, inoltre, risente pesantemente anche di una disidratazione ossia di bere molto meno di quanto si dovrebbe fare nell’arco delle 24 ore.

Le cause più comuni dell’azotemia è una insufficienza renale, emorragie gastrointestinali ma anche una infezione alle vie urinarie. L’azotemia alta, però, può essere attribuita anche a regimi alimentari che non si possono considerare corretti. Innanzitutto l’alimentazione scorretta riguarda un massiccio uso di proteine, come ad esempio la carne. Alcuni consigli da mettere in pratica sono appunto quelli di non fumare, bere moltissima acqua, controllare la pressione del sangue molto spesso e soprattutto avere un regime alimentare giusto e adeguato proprio per combattere l’azotemia alta. Per una dieta accurata sarebbe necessario un consulto medico ma generalmente bisogna evitare o meglio non abusare dei cibi proteici. Cibi con alto tasso di proteine sono dunque carne, pesce ma anche uova, legumi e formaggio.

Per quanto riguarda, invece, i cibi consigliati essi sono cereali, frutta e verdura. Inoltre, anche il sale deve essere molto moderato. E’ importante regolare dunque l’apporto di sale sui cibi così come il fosforo e il potassio. L’azotemia va regolata anche per quanto riguarda il diabete o altre patologie nel senso che la dieta deve essere equilibrata anche alle altre patologie che possono incorrere nell’individuo. Nel caso anche queste linee guida non bastano per abbassare l’azotemia è necessario rivolgersi ad uno specialista che indicherà il filtraggio necessario da effettuare per avere un valore di urea nel sangue nella norma.

Fonte dell’immagine: donna.libero.it