Il colesterolo è un nemico invisibile, dal quale dobbiamo imparare a difenderci. Quando la concentrazione di colesterolo nel sangue supera i limiti, ossia 2,4 grammi per ogni litro, si parla di ipercolesterolemia. L’ipercolesterolemia è pericolosa per la nostra salute perché è uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiache. In poche parole, chi ha il colesterolo alto ha molte più probabilità di sviluppare malattie cardiache o di essere vittima di un infarto o di un ictus.
Tenere sotto controllo il colesterolo è importante per tutti: donne e uomini, giovani, adulti o anziani, a prescindere dal fatto che si abbiano o meno malattie cardiache. Ma cos’è che influenza i nostri livelli di colesterolo? Ci sono due fattori contro i quali non si può fare nulla: l’ereditarietà e l’invecchiamento. Con l’età, infatti, i livelli di colesterolo tendono ad aumentare. Ma ci sono anche altri fattori determinanti, e che possiamo e dobbiamo assolutamente gestire. Il primo è l’alimentazione. Strettamente collegato a questo il secondo fattore, ovvero il peso corporeo, che deve essere tenuto d’occhio. Così come influenza i livelli di colesterolo anche l’attività fisica.
Dunque, questi tre fattori sono utili nella prevenzione, ma non solo. E’ infatti necessario tenerli presente anche in caso di colesterolo alto. Quando i valori di colesterolo risultano troppo elevati bisogna cambiare il proprio stile di vita. Per prima cosa, bisogna proprio mantenere un peso corporeo adeguato. Nel caso in cui si è sovrappeso, è opportuno dimagrire e seguire una corretta alimentazione. Una giusta dieta è indispensabile per abbassare i livelli di colesterolo. Perché questo avvenga, basta seguire poche semplici regole: ridurre il consumo di grassi saturi, ovvero quelli contenuti nel burro, nei salumi e in altri alimenti di origine animale.
Per combattere l’ipercolisterolemia bisogna invece preferire alimenti ricchi di acidi grassi insaturi, come pesce azzurro, soia, noci, frutta e verdura. Per abbassare il colesterolo è indicata anche un’attività fisica regolare. Può essere utile anche smettere di fumare, ma se nonostante tutti questi accorgimenti i livelli di colesterolo rimangono alti, allora il medico potrebbe consigliare l’assunzione di alcuni farmaci.
Fonte immagine: medicinanaturale.pro