Non sempre mangiamo perché abbiamo realmente fame. A spingerci a qualsiasi ora del giorno e della notte a prendere d’assalto il frigo o la dispensa è la fame nervosa. Dunque si parla di fame nervosa quando il desiderio di cibo ci prende all’improvviso, portandoci ad ingurgitare di tutto, ma non è legato ad un senso reale di fame.
In questi momenti si mangia per stress, noia, insoddisfazione, nervosismo, mancanza di affetto, insomma per una serie di condizioni psicologiche di fragilità, dove il cibo viene visto come una valvola di sfogo, un mezzo per riempire un vuoto interiore. Ma se durante l’attacco di fame nervosa il cibo gratifica chi lo ingurgita, dopo da amico si trasforma in nemico, visto che si avverte un profondo senso di colpa per aver divorato di tutto.
Naturalmente ci sono forme e forme di fame nervosa. Ma in ogni caso si tratta di un disturbo alimentare che va corretto perché prolungato nel tempo può diventare estremamente dannoso per il nostro organismo. Pertanto, occorre prima di tutto imparare a non vedere il cibo come una consolazione che contrasta angoscia e ansia. Il primo passo da compiere per superare il problema è proprio questo: gestire le proprie emozioni ed imparare ad essere razionali. In pratica dovremmo acquisire una lucidità tale che quando si presenta un attacco di voracità ci permetta di capire qual è il vero bisogno che sentiamo in quel momento, distinguendo così la fame fisiologica da quella nervosa.
Esiste poi anche una serie di rimedi pratici per contrastare la fame nervosa. In erboristeria, ad esempio, troviamo una grande quantità di rimedi naturali utili a combattere questo problema. Tra questi l’essenza di Mugwort, che serve a tenere lo stress sotto controllo e quindi a placare la fame nervosa. Utili anche la lavanda, il timo e le compresse di arancio amaro, che favoriscono il senso di sazietà. C’è chi sostiene siano efficaci anche alcune tecniche di rilassamento come l’agopuntura e l’ipnosi. Ma non dimenticate che l’aiuto più naturale possibile è un po’ di vecchio e sano sport, che stimola la produzione di endorfine allontannando lo stress.
Fonte immagine: pourfemme.it
