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Il Fabbisogno Energetico Umano anche in fase di dieta

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Diet Food

Quando si parla di dieta ed alimentazione molto spesso si cita il termine “fabbisogno energetico” ma, siamo sicuri di sapere che cosa è? Esso può essere definito coma ciò di cui necessita il corpo umano, per quanto riguarda le categorie, per poter essere considerato in una situazione sana. Ovviamente il fabbisogno calorico è diverso e, anche di molto, per ogni singola persona. Il corpo, solitamente, se non ci troviamo in una situazione di dieta ferrea, tende ad assumere più grasso e calorie di quanto realmente il corpo necessità.

Per mantenere un peso che si possa giudicare a regime “giusto”, il cosiddetto peso forma, il fabbisogno calorico giornaliero deve essere calcolato e, ovviamente questo non può essere controllato ogni singolo giorno ma alcune informazioni sono necessarie proprio per trovarsi in una situazione giusta e la più consona per la vostra dieta.

Il fabbisogno calorico si calcola basandosi su peso, altezza, età e sesso. Inoltre vengono fatte alcune domande che riguardano l’attività fisica, l’attività di sonno, attività di lavoro leggero e di lavoro pesante nonché quante ore si dedica in proporzione allo sport, al proprio benessere e anche di tempo dedicato a pranzo e cena. Dando alcuni numeri generici si individuano circa tre fasce, per le donne sedentarie e quelle che hanno una vita senza molti eccessi, le calorie giornaliere da assumere sono da 1600 a 1700.

Per gli uomini sedentari o le donne che vertono in uno stato interessante di gravidanza o di allattamento si calcolano a circa 2300; per quanto riguarda gli uomini e le donne molto sportive nonché quelli che svolgono una vita sempre in movimento e per particolari periodi di crescita, come ad esempio gli adolescenti, si calcola 2800 calorie. Il fabbisogno calorico deve essere una proporzione dei tre grandi gruppi che compongono i cibi ossia proteine, carboidrati e grassi. Per quanto riguarda i carboidrati essi hanno la fascia maggiore 55%; l’altro 45% è diviso fra 30% di grassi e il restante 15% alle proteine; anche in fase di dieta queste proprozioni e questi valori non dovranno essere toccati in quanto essenziali per il proprio corpo. Ricordiamo che un’altra misurazione derivante sempre dal fabbisogno calorico è la IMC ossia la massa corporea che viene calcolato come il rapporto fra peso, espresso in kg e altezza, espressa in metri ed elevata al quadrato.

Fonte dell’immagine: bjwruns.wordpress.com