La Tallonite è uno dei disturbi e dei problemi più antipatici da sopportare e curare. Innanzitutto vediamo meglio in cosa consiste e come poterla curare. La Tallonite è una condizione dolorosa del tallone e questo problema viene anche chiamato come tallodinia o talalgia ma anche come dolore calcaneare. Il tallone è la parte interiore del calcagno che è anche la parte più voluminosa del tarso. Ovviamente, il piede, viene dipinto e si può immaginare come uno scheletro composto da tre sezioni: tarso, metatarso e falangi. Ciò che a noi interessa è la parte appunto del calcagno che fa parte del tarso.
Il tarso può nascere da una borsite ossia un processo infiammatorio che può colpire proprio le zone calcaneari. La tallonite può anche essere dovuta ad uno sport troppo frequente e che quindi mette in grade difficoltà il tallone (il famoso tendine dell’achilleo). Vi sono diversi rimedi anche se, una visita dal medico e una tecnica di indagine diagnostica come un esame radiografico, risonanza magnetica nucleare è necessario. Innanzitutto il rimedio basilare è quello di stare a riposo, la tallonite non si cura in pochi giorni, almeno quindici, e quindi è necessario mettersi in una situazione di riposo.
Quindi, la tallonite può essere curata si con antinfiammatori e antidolorifici ma soprattutto mediante un riposo di base: in questa fase si può anche agire con alcuni esercizi di streching per quanto riguarda la fascia plantare, tendine di Achille come quello di fare degli allungamenti oppure tirare verso di se il piede con un elastico. Molti sono gli sport che possono purtroppo provocare questa infiammazione profonda al tallone e la soluzione purtroppo è solo quella di avere molta pazienza. Se volete identificare meglio il problema, dovrete recarvi innanzitutto da un medico il quale sarà in grado di capire se vi sono degli esami e delle cure ma, la tallonite si cura solo a forza di riposo e in questo periodo l’attività fisica va sospesa.
Fonte dell’immagine: survivalfirstaidkit.blog.com