Dieta e formaggi, per molti un accostamento molto pericoloso. Ma siamo proprio sicuri che i formaggi non vadano d’accordo con la dieta? In realtà un modo per non rinunciare ai formaggi quando si vuole perdere qualche chilo e dunque si intende seguire un regime alimentare ipocalorico c’è. Il segreto è scegliere il formaggio giusto.
Non tutti i tipi di formaggio, infatti, sono un attentato per la nostra linea, anzi. Ce ne sono alcuni che sono particolarmente indicati quando si è a dieta poiché sono leggeri e ci forniscono il calcio di cui abbiamo bisogno. Scopriamo dunque a quali formaggi dire addio e quali possiamo invece portare sulle nostre tavole senza rimorsi di coscienza.
Quelli da abolire in un regime alimentare ipocalorico sono i formaggi stagionati, in quanto sono particolarmente grassi. Si tratta dei prodotti caseari che prima di essere messi in commercio vengno lasciati maturare per un periodo che va da un mese fino a sei mesi. Tra i formaggi stagionati c’è il celebre parmigiano. I formaggi a prova di dieta sono invece i formaggi freschi, che a differenza di quelli stagionati vengono consumati subito dopo la loro produzione, e la loro data di scadenza non supera mai i trenta giorni.
I formaggi freschi sono molto più leggeri, e non solo nel senso che hanno un quantitativo minore di grassi e calorie, ma anche nel senso che sono facilmente digeribili. Vediamo nel dettaglio come orientarci al supermercato nella scelta dei formaggi più indicati per la dieta. Da mettere subito nel carrello sono i fiocchi di latte, che perfino i nutrizionisti consigliano. Sono perfetti per un pranzo leggero ed equilibrato, abbinato ad una bella porzione di verdure. Cento grammi di fiocchi contengono solo 115 calorie. Sì anche alla ricotta. Ricordate che quella di mucca è leggermente più magra di quella di pecora. E non rinunciate anche al fior di latte, che al contrario della mozzarella, è ok per la linea.
Fonte immagine: http://www.gingerandtomato.com/per-vegetariani/formaggi-il-plateau-a-regola-darte/
