Quando si ha l’adipe in eccesso localizzato solo in un determinato punto del nostro corpo, anche la dieta più ferrea non può essere d’aiuto per raggiungere l’obiettivo di eliminarlo. E’ il caso del girovita. A volte il suo aumento non è dovuto semplicemente ad un problema di sovrappeso, ma può essere provocato da intolleranze alimentari, difficoltà nella digestione, squilibri intestinali, nonché da stress ed ansia. Quando ridurre grassi e calorie non basta bisogna perciò intervenire in maniera mirata.
Esistono diversi rimedi naturali per ridurre il girovita. Diversi integratori alimentari ci possono aiutare in questa missione. Tra di essi vi è il banaba, il cui estratto si ottiene dalle foglie di un albero del Sud-Est asiatico. Alcuni studi hanno dimostrato la sua validità nel combattere il sovrappeso ed abbassare i livelli di glicemia nel sangue. La fitoterapia suggerisce il carbo vegetabilis quando il gonfiore riguarda soprattutto la parte alta dell’addome, sintomo di una digestione lenta.
La natura ci può essere d’aiuto anche grazie a degli infusi ad hoc. Uno di questi infusi efficaci per ridurre il girovita è a base di finocchio. Per prepararlo basta versare 3-4 cucchiaini di semi di finocchio in una tazza di acqua, lasciandoli in infusione per 10 minuti. Se ne possono bere più tazze al giorno. Altrettanto consigliati sono gli infusi a base di anice e di alloro. Per la preparazione di quello d’anice occorre versare 1 o 2 cucchiaini di anice in una tazza d’acqua, lasciandoli sempre per 10 minuti di infusione.
Si consiglia di non berne più di 2 o 3 tazze al giorno, sempre dopo i pasti. Mentre per l’infuso di alloro bisogna lasciare 10 minuti in infusione 3-4 foglie di alloro in una tazza di acqua. Anche in questo caso sono indicate non più di 2-3 tazze al giorno. Ricordate infine che per assottigliare il girovita sarebbe meglio evitare alcuni cibi. Sono ad esempio da escludere i cereali, le carni rosse, i salumi, i fritti, i dolci ricchi di zucchero e grassi, il cibo da fast-food e gli alcolici.