Da qualche anno sta prendendo sempre più piede anche da noi in Italia l’agopuntura. Come saprete, si tratta di una medicina alternativa cinese che, a differenza della nostra medicina occidentale, cura alcune patologie senza l’ausilio di farmaci ma attraverso degli aghi sottilissimi.
Il principio su cui si basa è che tali aghi, posizionati in punti specifici del nostro corpo, stimolano in modo naturale l’energia così da risolvere il problema che ci affligge. Ma vediamo proprio quali tipi di problemi l’agopuntura promette di risolvere, e dunque in quali casi essa funziona. Molti, infatti, sostengono che l’agopuntura non solo non sia efficace, ma può addirittura essere nociva, avendo tra gli effetti collaterali vertigini e perfino svenimenti. Pertanto cerchiamo di saperne di più in proposito.
Sono davvero numerose le patologie che l’agopuntura si propone di risolvere. Tra queste ci sono alcune patologie di tipo psichiatrico e neurologico, i reumatismi, l’artrosi, problemi gastrointestinali, patologie cardiovascolari, patologie che interessano l’apparato respiratorio, problemi dermatologici, disturbi mestruali, patologie ginecologiche o che riguardano i genitali maschili. Vi diciamo subito che la scienza nutre parecchi dubbi e perplessità circa la validità dell’agopuntura, adducendo come spiegazione che la sua efficacia si basa soltanto sull’esperienza individuale dei singoli pazienti.
Tuttavia, sebbene l’agopuntura non abbia alcun fondamento scientifico, essa agisce sulle terminazioni nervose. Pertanto si rivela effettivamente una pratica d’aiuto in alcuni casi. Questi casi sono: artrosi, mal di testa cronico, mal di schiena, dolori successivi ad interventi sui denti. Questo è documentato dal fatto che molte persone che soffrivano di qualcuno di tali disturbi hanno dichiarato di essere guariti grazie all’agopuntura. Mentre, invece, questa medicina alternativa sembra avere risultati meno convincenti quando si tratta di combattere alcune dipendenze. Insomma, a differenza di quanti molti sostengono, l’agopuntura non serve per trattare l’obesità, per liberarsi del fumo o dell’alcol.
Fonte immagine: wellme.it
