La cervicale, o meglio l’atrosi cervicale, è un disturbo piuttosto frequente e piuttosto fastidioso che riguarda per l’appunto il cosiddetto tratto cervicale, ovvero il primo tratto della colonna, quello situato tra testa e il collo e costituito da sette vertebre. Sono ben noti i sintomi con cui si manifesta la cervicale: mal di testa, vertigini, capogiri, sensazione di perdere l’equilibrio, nausea, oltre che un forte dolore localizzato nella zona del collo. Ma la cura alla cervicale c’è, anzi le cure, visto che sono diverse. Vediamo insieme quali sono.
I farmaci – La cervicale può essere messa ko attraverso un adeguato trattamento farmacologico (rigorosamente prescritto dal medico). Quando ci si trova nel bel mezzo di una fase acuta del dolore, potrebbe essere utile ricorrere ai farmaci sintomatici (i cosiddetti Fans), che sono degli antinfiammatori che agiscono proprio con lo scopo di “spegnere” l’infiammazione. Ma, a seconda dell’intensità del dolore e dello stadio del disturbo, possono rivelarsi efficaci anche altri tipi di farmaci quali i corticosteroidi o i miorilassanti, che intervengono piuttosto sulla muscolatura, cercando di scioglierla e liberarla dalle tensioni.
L’osteopatia – Alcuni ritengono che un aiuto per combattere la cervicale possa venire dall’osteopatia, ovvero una branca della medicina che viene effettuata attraverso dei trattamenti mirati affidati a degli esperti osteopati. In pratica si interviene con delle precise tecniche manipolative, che hanno lo scopo di alleviare il dolore.
I massaggi – Anche un ciclo di massaggi può essere la soluzione giusta. I massaggi intervengono andando a rilassare la muscolatura e a sciogliere le contratture. Ma per avere i risultati sperati, state sempre ben attenti ad affidarvi alle mani esperte di operatori competenti.
La fitoterapia – Chi predilige la medicina alternativa non ci rinuncia anche per il trattamento della cervicale. Tra gli antidolorifici naturali per combattere la cervicale troviamo il cosiddetto Artiglio del diavolo, particolarmente indicato per le sue proprietà antinfiammatorie.
Fonte immagine: benesserevillage.it