Avrete sicuramente già sentito parlare dell’ernia del disco, una patologia piuttosto diffusa soprattutto negli adulti. Ma dal momento che molto spesso non si è abbastanza informati anche sui disturbi più comuni, vogliamo fare un po’ di chiarezza su come si presenta l’ernia del disco, chi è più a rischio e quali sono le possibili cure.
L’ernia del disco è una patologia che riguarda i dischi invertebrati che si trovano tra le vertebre della spina dorsale. Essa si manifesta con un dolore, più o meno intenso, all’altezza dell’ernia. Il dolore si può estendere dalla schiena fino al gluteo, coinvolgendo anche l’intera gamba. Questo mal di schiena, dolore alla gamba incluso, peggiora soprattutto quando si è seduti. Le cause alla base dell’ernia del disco sono di diverso tipo.
In alcuni casi all’origine ci sono fattori genetici, in altri un trauma come il cosiddetto colpo della strega. Possono essere responsabili anche il sovrappeso ed una vita troppo sedentaria. Così come degli studi hanno messo in luce che tra i fattori di rischio c’è anche il fumo. Fumare, infatti, diminuisce i livelli di ossigeno nel sangue e, non dando ai tessuti del corpo alcuni nutrienti indispensabili, andrebbe a rendere il fumatore particolarmente esposto all’ernia.
Veniamo ora ai modi in cui è possibile trattare l’ernia del disco. E’ chiaro che la terapia verrà somministrata dal medico sulla base dell’entità del disturbo. Per alleviare il dolore i medici sono soliti prescrivere gli antinfiammatori del gruppo FANS. A sostegno dell’azione svolta dai farmaci è utile la fisioterapia. Solo nei casi più gravi è necessario ricorrere ad un intervento chirurgico. E’ poi chiaro che sia per prevenire che per curare l’ernia del disco occorre prestare una particolare attenzione allo stile di vita. Tenere il peso sotto controllo è necessario, così come compiere sforzi fisici eccessivi o, al contrario, condurre una vita troppo sedentaria.
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