E’ ben noto che durante la gravidanza le future mamme devono seguire una serie di accorgimenti al fine di preservare la salute propria e quella del piccolo che portano in grembo. Sia chiaro, la gravidanza non è una malattia e dunque non va vissuta come tale, ma è innegabile che nei nove mesi di gestazione avvengano dei grossi cambiamenti nel corpo femminile. Un’altra vita prende forma, e va giustamente tutelata con qualche precauzione ed anche qualche limitazione.
Uno degli ultimi divieti per le donne incinte è quello che arriva dagli scienziati della University of Leeds, Regno Unito. Con uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Epidemiology and Community Health, i ricercatori mettono in guardia le donne in dolce attesa dagli alcolici. Che bere alcol non fosse particolarmente consigliato durante la gravidanza non è in realtà una novità, ma questo nuovo studio ci dice molto di più. Ci avverte infatti dei pericoli concreti che il consumo di alcolici da parte delle futire mamme può comportare.
Il periodo di maggior rischio sono i primi tre mesi di gestazione. Secondo i ricercatori, infatti, bere alcolici durante i primi tre mesi di gravidanza può aumentare il rischio di mettere al mondo un bambino prematuro. A questa evidenza si è giunti attraverso dei questionari distribuiti a 1264 donne incinte del Regno Unito, a basso rischio di complicazioni di nascita. In base ai dati raccolti si è rilevato che il consumo di alcol era maggiore prima del concepimento e nel primo trimestre di gravidanza. Ben più della meta’ delle donne consumava più alcolici di quanto non fosse stato consigliato dalle linee guida sanitarie correnti.
I ricercatori hanno constatato che bere durante il primo trimestre di gestazione era legato al parto di bambini troppo piccoli oppure prematuri. Addirittura, per queste donne il rischio di partorire bambini prematuri era anche doppio rispetto a quello delle future mamme che si astenevano del tutto dall’alcol. Dunque ora le donne incinte sono avvisate: che stiano alla larga da vino e simili per assicurare il pieno benessere ai loro bebè.