Tutti conoscono la liquirizia come una potente alleata in caso di pressione bassa. Ed infatti è consigliato portarne sempre qualche pezzettino con sé quando si è predisposti a dei cali di pressione (soprattutto le donne in gravidanza sanno bene di cosa stiamo parlando). Ma in realtà la liquirizia ha molte altre virtù. E’ stato infatti scoperto che tra le proprietà di questa pianta erbacea vi è quella di curare l’ulcera.
A dirla tutta la capacità della liquirizia di alleviare i dolori allo stomaco era nota già agli antichi greci grazie ai più famosi medici di quel popolo, Ippocrate e Galeno. Gli studi moderni hanno quindi contribuito ad attestare ciò che era stato intuito nell’antichità, perfezionando queste originarie conoscenze. Come già saprete, l’ulcera è una ferita che si forma nella mucosa gastrica e che si manifesta attraverso bruciori e dolori allo stomaco.
A soffrire di questo disturbo possono essere indistintamente uomini e donne, per cause varie. Se molte volte il responsabile è il batterio Helicobacter pylori, in tanti altri casi i colpevoli sono lo stress ed un’alimentazione squilibrata. Chi soffre di ulcera fa per questo bene a seguire una dieta leggera, fatta di cibi facilmente digeribili, e a cercare di controllare l’ansia, se necessario anche con tecniche specifiche di rilassamento come lo yoga. Le ricerche hanno poi confermato che in caso di bruciori gastrici per alleviarli si rileva particolarmente utile la liquirizia.
Dal momento che possiede proprietà antibatteriche, riesce a favorire la produzione di muco protettivo nello stomaco. Quanto a come provarne i benefici, le soluzioni sono diverse. Si possono infatti acquistare in farmacia delle tavolette masticabili a base di liquirizia. Esse andrebbero prese prima dei pasti principali, così da poter alleviare i bruciori. Ma allo stesso scopo è anche possibile preparare un infuso con la liquirizia e le foglie di altea. Si tratta di un ottimo rimedio naturale.
Fonte immagine: http://www.svapoincagliari.it/liquidi-e-aromi/liquirizia-20ml