C’è chi già di natura è più scuro, e quindi può scegliere una crema con una protezione più bassa, e chi al contrario ha una pelle più chiara. In questi casi è importantissimo difendersi dalle scottature con una crema ad alto livello protettivo. Bisogna poi tenere in considerazione che anche una persona scura di pelle ha una soglia di tollerabilità ai raggi ultravioletti che nel tempo può modificarsi.
Ad esempio intorno ai trentacinque-quarant’anni perfino le persone che non hanno mai avuto problemi con il sole possono iniziare a soffrire di eritemi e scottature. Per questo motivo, soprattutto nei primi giorni di vacanza, è bene prediligere una protezione alta. Quello che invece molti ignorano o trascurano è che si dovrebbe scegliere il fattore protettivo anche in base al luogo di vacanza. Il motivo è che in relazione alla latitudine, l’intensità del sole può essere diversa da quella che solitamente siamo abituati a tollerare.
Nel bacino del Mediterraneo, ad esempio, non si dovrebbe mai scendere al di sotto della protezione dieci. Lì dove le condizioni sono completamente differenti, come ai tropici, bisogna invece partire dalla protezione 50+ e non scendere mai sotto della protezione trenta. Importante è prestare attenzione all’etichetta del prodotto, assicurandosi che sia anche waterproof, ovvero resistente all’acqua. Ma comunque i dermatologi raccomandano di applicare la crema ogni due ore.
Fonte immagine: http://beautynews.blogosfere.it/2013/06/le-migliori-creme-solari-idratanti-per-lestate-2013.html