Che fatica arrivare ad ora di pranzo o di cena senza lasciarsi tentare da snack e stuzzichini vari. Stando ai dietologi, sarebbe proprio il cibo consumato fuori pasto il colpevole dei nostri chili di troppo. Eppure, soprattutto per chi conduce una vita sedentaria in ufficio o sui libri, è davvero difficile resistere a quel languorino che chi richiama a metà mattinata o a metà pomeriggio. Dolcetti e salatini consumati tra un pasto e l’altro ci fanno però ingurgitare una marea di calorie senza neanche accorgercene. Ma placare la fame fuori pasto senza ingrassare non è impossibile.
Il segreto principale è quello di preferire cibi sani al cosiddetto cibo spazzatura. Se ad esempio siete in ufficio e siete colti da una fame improvvisa non precipitatevi al distributore degli snack. Piuttosto fatevi furbe, e portatevi da casa un frutto o uno yogurt. In questo modo non arriverete affamate all’ora di pranzo o di cena, ed al contempo non avrete neanche messo in pericolo la vostra linea. Se invece in ufficio vi è difficile concedervi una pausa, ricordate che l’acqua è una buona alleata. Tenetela sempre a portata di mano, e bevete spesso: così riempirete lo stomaco mantenendo il corpo idratato.
Per placare i morsi della fame vanno poi bene le verdure crude, magari un bel pinzimonio, e non sono da bocciare neanche le barrette di cereali. Attenzione però al tipo scelto, visto che tra gli scaffali dei supermercati se ne trovano anche di ipercaloriche. Le vostre preferenze dovranno andare a quelle ipocaloriche alla frutta.
Infine, ricordate che l’attività fisica serve a tenere la fame sotto controllo meglio di qualsiasi altra cosa. Perciò, quando stiamo sul punto di divorare un sacchetto di patatine o un pacco di biscotti concediamoci una corsa o una passeggiata all’aria aperta. La voglia irrefrenabile di cibo svanirà miracolosamente.
Fonte immagine: http://www.dietaonline.it/mangiucchiare-fuori-dai-pasti-una-delle-cattive-abitudini-alimentari/