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Fitwalking: Benefici per la Salute e Fisico

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Fitwalking: Benefici per la Salute e Fisico

Un tempo, quando si decideva di indossare tuta e scarpette da ginnastica per andare a fare due passi nel parco si faceva semplicemente una passeggiata. Ma ora quest’abitudine prende il nome di fitwalking, ed è considerata una vera e propria attività fisica. Basta camminare a passo sostenuto perché il parco o un viale alberato si trasformi in una palestra all’aperto.

Ciò su cui sono d’accordo tutti i medici è che non è necessario massacrarsi con estenuanti sedute in palestra per mantenersi in forma. Camminare è benefico sia per il corpo, poiché ci aiuta a prevenire diverse malattie come il colpo della strega, che per il fisico. Ma in cosa si differenzia il fitwalking da una “normale” passeggiata? A fare la differenza è essenzialmente la velocità, in quanto la passeggiata deve essere spedita. Dopo qualche minuto di buon passo si attiva un discreto lavoro aerobico. Se si vogliono bruciare più calorie è necessario mantenere un’andatura costante.

La pratica costante del fitwalking non permette solo di bruciare calorie e quindi di perdere qualche chiletto a chi desidera dimagrire. Come dicevamo, essa si rivela d’aiuto anche per stare in salute. In particolare si consiglia il fitwalking: alle persone diabetiche; a chi soffre di colesterolo alto; a chi ha problemi di osteoporosi; a chi soffre di pressione alta; a coloro che hanno piccoli problemi cardiaci .

Inoltre, camminare con regolarità all’aria aperta può essere utile anche alle persone che hanno deciso di perdere il vizio del fumo. Non sono infatti per nulla da sottovalutare i vantaggi che il fitwalking può arrecare anche dal punto di vista mentale: ci si libera dalle tensioni e dallo stress della vita quotidiana, prevenendo o combattendo stati depressivi. L’importante è però essere costanti: per vedere dei risultati bisognerà dedicarsi al fitwalking almeno tre o quattro ore alla settimana.